martedì 8 aprile 2008

Cari amici

c'è stato un vero bagno di folla all'incontro avuto ieri sera con gli amici e i simpatizzanti al bar Calamusa: oltre 300 persone mi hanno dato una carica emozionante e la conferma che la mia candidatura all'ARS è la giusta risposta alla vecchia politica che negli anni ha sminuito la fiducia nella gente.
Ed è quella vecchia politica di scambi e favoritismi che in questi giorni a Mazara cerca ancora la meglio: è triste vedere come oggi, nel 2008, altri candidati mazaresi abbiano la presunzione e l'arroganza di pensare che un sacrosanto diritto come il voto possa essere comprato con pranzi a base di pesce, patenti pagate a giovani 18enni, auto e cellulari...purtroppo oggi c'è chi lo pensa ancora!
Io sono qui per dimostrare che Mazara e i mazaresi sono ben altro che un cellulare o un pranzo a base di pesce, non sono merce da comprare ma pesone che vogliono fare sentire la propria voce per davvero.

Dimostriamolo insieme.
Grazie a tutti!

1 commento:

Lustru ha detto...

Gentile Dott.ssa Adamo,

grazie mille per l tempo dedicatomi nella Sua risposta al mio precedente commento. Purtroppo mi è propio sembrata una risposta da politico, soprtattutto per il fatto che ha puntualizzato e risposto a determinati argomenti, tralasciando altri.
Ho appena ascoltato la Sua intervista su mazaraonline e sul piu bello purtroppo il filmato salta. Come le chiedeva il Dott. Agusta sarei molto interessato a conoscere la Sua opinione riguardo il turismo,specialmente nella nostra città, visto che da privato ha contribuito molto alla promozione del nostro territorio, quando basi per accogliere il turismo ancora non ne esistono.
Altra domanda che mi piacerebbe rivolgere a tutti i candidati, e sono molto curioso, mazaresi: Lei durante la Sua intervista parle di "malaffare", ma perchè è cosi' difficile strappare ad un politico soprattutto in campagna elettorale, la parola Mafia? Quando soprattutto la provincia di Trapani per il momento è la sorvegliata speciale. Non si parla mai di aiuti a quei imprenditori vittime di questa gente. Siamo la capitale della Mafia ma non se ne parla, quando per primi i politici dovrebbero farlo.
Mi fà molto piacere che finalmente qualcuno parli dei giovani, degli emigranti del 2000 e che ci sia qualcuno forse domani seduto al consiglio provinciale, che comprenda quello che significa studiare e lavorare fuori quando c'è tanto da fare a casa!
Ed ancora complimenti per aver scelto anche internet come strumento di confronto!


Distinti Saluti
Lustru